“FERITE INVISIBILI”: Serata di consapevolezza sulla violenza di genere organizzata dall’Associazione “Io ti Ascolto”

A partire da novembre 2020 il Comune di Mozzecane ha attivato un numero di ascolto per tutte le donne vittime di violenza, non solo fisica ma anche psicologica, verbale, economica e di stalking: purtroppo, molteplici sono le forme subdole attraverso cui si manifesta.

L’Associazione di volontariato “Io Ti Ascolto”, con sede proprio a Mozzecane, è rivolta ad offrire aiuto e sostegno a tutte quelle donne che hanno subito o subiscono violenza.

In forma totalmente gratuita viene garantito un servizio di ascolto telefonico attraverso colloqui di accoglienza, consulenze legali e/o sostegno psicologico di primo livello; l’attività volge ad informare e sensibilizzare l’opinione pubblica sul grave e purtroppo sempre più attuale tema della violenza.

Gruppo Sinergia promuove l’evento organizzato dall’Associazione dal titolo “Ferite Invisibili: Riconoscere e Affrontare la Violenza” che avrà luogo il prossimo 29 settembre alle ore 20.30 negli spazi del Cinema Teatro Parrocchiale “San Giovanni Bosco” in via Regina Margherita 12 a Mozzecane.

L’ingresso è completamente gratuito a seguito della prenotazione che si può effettuare scansionando il QR Code posto in evidenza sulla locandina oppure scrivendo una mail all’indirizzo iotiascolto.odv@gmail.com

La serata, moderata dal giornalista Nicolò Vincenzi dell’Arena, vedrà la partecipazione della Dott.ssa Roberta Bruzzone, autorevole criminologa e psicologa forense e si concentrerà sulla rilevanza cruciale di riconoscere e affrontare la violenza di genere e fornirà anche un’analisi dettagliata delle dinamiche della violenza di genere e delle sue conseguenze emotive, con l’obiettivo di accrescere la consapevolezza e promuovere l’azione nella lotta contro questo fondamentale problema.

La testimonianza di Laura Roveri durante l’evento, inoltre, offrirà una prospettiva reale sull’importanza di porre fine a questo ciclo distruttivo, evidenziando l’urgenza di un cambiamento culturale e sociale.

Attraverso la condivisione di conoscenze, testimonianze personali e strategie per il cambiamento la serata mira ad ispirare azioni concrete volte a creare un mondo in cui la violenza di genere non abbia più spazio, permettendo così a tutti di vivere una vita libera.

Una serata rivolta alla comunità̀ tutta per creare rete, fare informazione e responsabilizzare l’opinione pubblica su questo fenomeno che continua ogni anno ad assumere proporzioni allarmanti.